Un professionista emette una nota di credito a storno totale di una fattura emessa l'anno precedente regolarmente pagata e soggetta a ritenuta d'acconto. Sempre l' art. La ritenuta è commisurata al 50% dell'ammontare delle provvigioni. In questo caso l'azienda mandante anticipa all'agente somme di denaro relative alle provvigioni che maturerà in futuro. Provvigioni: 1.000 Base imponibile: 50% x 1.000 = 500 Ritenuta d'acconto: 23% x 500 = 115 sul 20% delle provvisioni nel caso in cui l'agente o il rappresentante si avvale, nell'esercizio della propria attività, in via continuativa dell' opera di dipendenti o di terzi. Le ritenute d'acconto, per determinate tipologie di reddito disciplinate dal DPR 600/73, rappresentano un anticipo sulle imposte Irpef.. All'atto dell'emissione della fattura, il sostituto d'imposta opera una ritenuta secondo una specifica aliquota e base imponibile. Per 'occasionale' si intende riferito a chi esercita un lavoro senza vincolo di subordinazione e senza alcun coordinamento del committente. Ritenute su retribuzioni pensioni trasferte mensilita' aggiuntive e relativo conguaglio. Risponde Giuseppe Rosignoli. Il versamento dovrà . La ritenuta d'acconto è una trattenuta sul compenso corrisposto dal soggetto che si serve . Sulle provvigioni degli agenti di commercio. L'accettazione può avvenire con l'invio dell' accettazione della proposta d'ordine, oppure anche direttamente con l'esecuzione della prestazione dovuta (attenzione agli A.E.C. N4 esente art. Acconto IRES: 23%: 20% provvigioni: . Come analizzato nelle righe precedenti, la ritenuta d'acconto è applicata su tutti i compensi relativi a prestazioni di lavoro autonomo oltre che sulle retribuzioni dei lavoratori dipendenti dipendenti. La stessa aliquota del 18,5% si applica all'intero compenso sulle provvigioni in favore degli incaricati alle vendite a domicilio. Provvigioni per rapporti di commissione, agenzia, mediazione, rappresentanza di commercio e di procacciamento di affari: 23%: 50%: . Di essi si deve tenere conto nella determinazione del Firr e dell'indennità suppletiva di clientela. Elettronica in Parametri Azienda per le Fatture con Ritenute d'Acconto A - prestazioni di lavoro autonomo rientranti nell'esercizio di arte o professione abituale; B - utilizzazione economica, da parte dell'autore o dell'inventore, di opere dell'ingegno, di . La ritenuta è operata a titolo di acconto dell'imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) o dell'imposta sul reddito delle persone giuridiche (IRES), dovuta dai percipienti, nella misura del 23%. 105 pensieri su " Nuove regole per . 600/1973). b) La ritenuta d'acconto assume rilevanza contabile solo nel momento. Dunque, il calcolo è semplice, il compenso netto sarà pari a 3.500 x 0,80 = 2.800 euro. Nessun documento è registrato in contabilità STAMPA FAC-SIMILE. imponibile su cui applicare la ritenuta è pari all'ammontare delle provvigioni ridotto del 22% delle stesse (art. Di regola, nei rapporti di agenzia, la base imponibile su cui vengono calcolate le ritenute Irpef viene commisurata al 50% delle provvigioni corrisposte all'agente (con applicazione di fatto dell'aliquota ridotta dell'11,5%, corrispondente al 50% dell'aliquota applicabile al I premi corrisposti agli agenti di commercio sono considerati provvigioni a tutti gli effetti. Si riporta qui di seguito un esempio di fattura emessa da un'agente di commercio con applicazione della ritenuta d'acconto su una provvigione di Euro 6.000,00, il quale non si avvale di personale dipendente o terzi. 4.3. Buonasera , Le scrivo in merito ad un contratto agente di commercio con acconto provigionale monomandatario , sospeso dopo tre mesi di lavoro dalla casa mandante senza preavviso scritto. Nella scheda Cedente\Ritenuta d'acconto indicare nella Causale di pagamento la lettera che indica il tipo di pagamento come da tabella riportata. 2, c. 12 L. 289/2002). MISURA DELLA RITENUTA A TITOLO D'ACCONTO: Dal 01.01.2003 è dovuta una ritenuta a titolo d'acconto dell'IRPEF nella misura del 23% sul 50% delle provvigioni corrisposte. Nessun problema! Le provvigioni per le prestazioni di intermediazione (rappresentanti o agenti di commercio), sono assoggettate alla ritenuta d'acconto calcolata con l'aliquota IRPEF del primo scaglione di reddito (art. Le agenzie immobiliari, che percepiscono "provvigioni" ricadono in questa deroga per la quale la ritenuta d'acconto è stabilita al 23% sul 50 . dalle persone fisiche che esercitano un'impresa individuale; dalle persone fisiche che esercitano un'attività di lavoro autonomo; Tante tipologie di contratto ad esempio tra le quali . Vediamo in questa guida come si emette una fattura Enasarco, obbligatoria per tutti gli agenti di commercio e i rappresentanti iscritti all'Ente nazionale di assistenza per agenti e rappresentanti.. Quando si emette fattura Enasarco bisogna tener conto dei versamenti assistenziali previsti ed applicare la percentuale di ritenuta relativa all'anno di competenza delle provvigioni. La ritenuta d'acconto è una trattenuta Irpef o Ires che viene applicata alle somme che il fornitore percepisce dal cliente o dal datore di lavoro.. Attualmente esistono diverse fome di ritenuta d'acconto ma quelle più usate sono:. In tale ottica, deve essere svolto in via prelimina- La ritenuta d'acconto sulle provvigioni inerenti a rapporti di commissione, agenzia, mediazione, rappresentanza di commercio e procacciamento d'affari La ritenuta d'acconto su interessi e redditi di capitale Come si paga la ritenuta d'acconto? Chi: Soggetti percipienti le provvigioni corrisposte per le prestazioni anche occasionali inerenti a rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione, di rappresentanza di commercio e di procacciamento d'affari Cosa: Presentazione ai committenti, preponenti o mandanti, della dichiarazione contenente i dati identificativi del percipienti stessi nonché l'attestazione di avvalersi in via . A: . Di regola, nei rapporti di agenzia, la base imponibile su cui vengono calcolate le ritenute Irpef viene commisurata al 50% delle provvigioni agente (come a dire che sull'ammontare delle provvigioni agente la casa mandante applica l'aliquota ridotta dell'11,5%, corrispondente al . Tale aliquota è pari al 23% e va calcolata sul 50% delle provvigioni maturate. L'articolo 25-bis, comma 1, del D.P.R. Esempio: Provvigioni: 1.000 Base imponibile: 20% x 1.000 = 200 PROVVIGIONI AGENTE : APPLICAZIONE DI RITENUTA IRPEF RIDOTTA. 29 settembre 1973 . Passando agli aspetti di carattere fiscale, invece, l'art. Occorre leggere cosa è scritto nel mandato.Di solito le aziende non corrispondono un anticipo di provvigioni sull'acconto ricevuto perché qualora l'ordine non andasse a buon fine saranno tenuti a restituire quanto incassato e stornate la provvigione all'agente. 10 dpr 633/72, deve riportare la ritenuta d'acconto RT01 o RT02 del 23% sul 50% delle provvigioni, ma senza che questo importo venga detratto dal totale fattura. Il committente dovrà versare al Fisco i 700 euro entro il 16 di agosto, utilizzando il modello F24. La base imponibile su cui calcolare la ritenuta è costituita dalla sommatoria delle suindicate voci (al lordo della trattenuta ENASARCO ed al netto dell'IVA). Utilizzo di dipendenti o collaboratori Le ritenute sulle provvigioni corrisposte ad agenti e rappresentanti sono disciplinate dall'art.25-bis del DPR 600/1973.. Vediamo, di seguito, le disposizioni contenute in tale articolo. sulle provvigioni (comunque denominate, ed anche . Dichiarazione e certificazione delle ritenute d'acconto 25bis, comma 2, del D.P.R. Al momento dell'emissione della nota di credito come deve comportarsi con la ritenuta d'acconto? Non sai come calcolare il valore della tua ritenuta d'acconto? MISURA DELLA RITENUTA A TITOLO D'ACCONTO Dal 01.01.2003 è dovuta una ritenuta a titolo d'acconto dell'IRPEF nella misura del 23% sul 50% delle provvigioni corrisposte. La fattura deve essere con il totale lordo provvigionale con cod. guadagna durante un mese di attività Euro 1.000,00 di provvigioni lorde. Il sottoscritto chiede pertanto che, ai sensi dell'art. in ordine a questa particolare categoria di soggetti, nel rinviare alle ulteriori precisazioni che verranno fornite in seguito, si ricorda che, in base al disposto del secondo periodo del sesto comma dell'art. L'articolo 25-bis nel D.P.R. 6663. i soggetti indicati nel primo comma dell'art. Provvigioni corrisposte ad agente o rappresentante di commercio monomandatario. Ritenute su provvigioni agenti e indennità cessazione di rapporti. 25-bis, le provvigioni ad essi spettanti sono assoggettate alla ritenuta a titolo d'acconto e non già a quella a titolo d'imposta come … Provvigione maturate: 6.000,00: Iva 22%: 1.320,00: Totale: o dell'I.R.P.E.G. CIRCOLARE 22/2018 RITENUTA ACCONTO PROVVIGIONI. Quello del lavoro è, in Italia, un macrocosmo particolarmente complesso all'interno del quale si possono trovare molteplici sfaccettature. 25-bis DPR 600/1973, comma 1). 2. 1, commi da 54 a 89 della Legge n. 190/2014 - Regime forfettario - come modificato dall'art. Fattura Procacciatore d'Affari - Fac Simile e Guida alla Compilazione. Gli intermediari del commercio, che si avvalgono in via continuativa dell'opera di dipendenti o di terzi, devono comunicare al proprio committente una dichiarazione al fine di richiedere dall'anno successivo l'applicazione della ritenuta di acconto in misura ridotta calcolata sul 20% anziché sul 50% delle provvigioni.. La base imponibile su cui applicare la ritenuta, secondo quanto . menzione riportata sulle fatture spiccate dall'agente e pagate dalla casa mandante senza contestazione, qualora le fatture riportino la dicitura "provvigioni mese" o analoghe in luogo di "anticipo provvigioni mese" o analoghe; menzione riportata sulla causale del bonifico di pagamento, da valorizzare secondo il punto che precede. Per gli agenti di commercio che si avvalgono dell'opera di dipendenti o di terzi, la ritenuta d'acconto sulle provvigioni fatturate dagli stessi agenti alle case mandanti potrà essere applicata in misura ridotta. In questo caso la ritenuta d'acconto, invece che sul 50% delle provvigioni, sarà applicata sul 20% di queste ultime. Entro quando . O orre pre isare he la ritenuta d'aonto si applica qualora le provvigioni La ritenuta d'acconto che si applica in ipotesi di prestazione occasionale è pari al 20% del compenso lordo. Quando si esegue in definitivo, un numero di fac-simile viene assegnato. 4.4. La norma trova applicazione sia per gli agenti costituiti in forma di ditta individuale, sia . MISURA DELLA RITENUTA A TITOLO D'ACCONTO: Dal 01.01.2003 è dovuta una ritenuta a titolo d'acconto dell'IRPEF nella misura del 23% sul 50% delle provvigioni corrisposte. Tale ritenuta d'acconto andrà indicata nella ricevuta fiscale che il procacciatore invierà all'azienda e verrà versata dall'azienda stessa all'erario. del pagamento della relativa fattura (che da quello che dici non č mai. Infatti, l'INTERMEDIARIO (BROKER) che corrisponde provvigioni al proprio COLLABORATORE, per l'attività di intermediazione svolta da quest'ultimo, diviene SOSTITUTO D'IMPOSTA e quindi DEVE APPLICARE LA RITENUTA D'ACCONTO su tali provvigioni. La ritenuta, pari al 23% su 50% imponibile, si applica solo in presenza di provvigioni (anche occasionali), indipendentemente dal soggetto che emette la fattura. Per effettuare un'analisi corretta sulla sulla tassazione, ai fini delle imposte sui redditi, delle provvigioni estere corrisposte agli agenti non residenti, deve essere affrontata su due piani. Per aggiungere il pagamento, selezionare Aggiungere. Si producono le proposte fattura da inviare agli agenti (fac-simili) Si riporta il dettaglio delle provvigioni, l'importo dell'iva, la ritenuta d'acconto, l'importo dell'enasarco. La ritenuta così computata va sottratta dal totale lordo per ottenere il compenso netto: 2.791,36 - 457,60 = 2.333,76. Invece, il codice tributo 1040 prevede un acconto del 20% sul 100% dei compensi di qualsiasi natura per prestazioni di lavoro autonomo esercitato abitualmente o su compensi per prestazioni occasionali, o ancora . 25-bis, primo comma, del d.p.r. Ai sensi del suddetto articolo i seguenti soggetti sono obbligati ad effettuare la ritenuta d'acconto dell'I.R.P.E.F. Provvigioni per agenti e rappresentanti: 23% a titolo d'acconto, 50% di base imponibile, 1038 (codice tributo) Redditi da vendite a domicilio: 23% a titolo d'acconto, 78% di base imponibile, 1038 . 1002. La ritenuta d'acconto è presente ogni qualvolta si fattura ad una partita iva. Poi procede con il versamento tramite modello F24 in cui è necessario specificare il codice tributo indicato dall . Ritenute su emolumenti arretrati. L'imponibile è dato dall'intero importo oppure dal 50%, su cui è commisurata la ritenuta? In quale rigo del modello 730 devono essere indicate le provvigioni regolamentate dall'articolo 25-bis Dpr 600/1973. n.600/1973, dispone che l'oggetto della ritenuta a titolo di acconto è costituito dalle "provvigioni comunque denominate per le prestazioni anche occasionali inerenti ai predetti rapporti" (tra cui certamente quello di agenzia). Per ottenere il compenso netto, non si dovrà fare altro che calcolare la ritenuta d'acconto prendendo come base imponibile la retribuzione compresa di maggiorazione: ritenuta d'acconto: 2.288 x 20% = 457,60. Esempio 1: Fisso provvigionale 100. CALCOLO DELLA RITENUTA D'ACCONTO facile e veloce! Infatti, l'INTERMEDIARIO (BROKER) che corrisponde provvigioni al proprio COLLABORATORE, per l'attività di intermediazione svolta da quest'ultimo, diviene SOSTITUTO D'IMPOSTA e quindi DEVE APPLICARE LA RITENUTA D'AO NTO su tali provvigioni. 10 Novembre 2020 di UILTuCS Agenti. Si applica sulle somme percepite a titolo di provvigioni comunque denominate per le prestazioni, anche, occasionali inerenti ad uno dei rapporti di cui alla precedente lettera A) dell' articolo 25-bis del DPR 600 del 1973. n. 600/1973, in materia di "ritenuta sulle provvigioni inerenti a rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione, di rappresentanza di commercio e di . Le provvigioni erogate al procacciatore d'affari, anche in virtù di un rapporto occasionale, scontano una ritenuta d'acconto . Per informazioni su questa finestra, consultare Finestra Tabella ritenuta d'acconto. versamento IRPEF delle ritenute alla fonte a titolo d'acconto operate dai sostituti d'imposta su redditi di lavoro dipendente e assimilati del mese di maggio, addizionali comunali e regionali, redditi di lavoro autonomo e provvigioni per rapporti di commissione, agenzia, mediazione e rappresentanza del mese precedente. Alle provvigioni su collaborazione occasionale, si applica una ritenuta d'acconto pari al 23% sul 50% della provvigione (articolo 25-bis, 1° comma del D.P.R. Viene visualizzata la finestra Tabella ritenuta d'acconto. In questa pagina proponiamo un modello di fattura procacciatore d'affari da scaricare e spieghiamo come deve essere compilato il documento. e quindi le provvigioni percepite dall'incaricato non vanno inserite nella dichiarazione dei redditi e non fanno cumulo con altri redditi percepiti, . Quando il rapporto è all'inizio o la maturazione delle provvigioni va troppo per le lunghe, le parti spesso si mettono d'accordo per riconoscere all'agente delle somme anche prima (o persino a prescindere dall'effettiva maturazione delle provvigioni). La ritenuta d'acconto provvigioni è una trattenuta fiscale che viene calcolata sul compenso percepito come prestazione occasionale. . Per il procacciatore occasionale la ritenuta d'acconto è pari all'11,5 % delle provvigioni (la legge infatti prevede che sia il 23% calcolato sul 50% delle provvigioni). 25-bis, al comma 2, stabilisce inoltre che la ritenuta debba essere calcolata sul 50% delle provvigioni maturate. Ambito normativo E' l'articolo 25-bis del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, numero 600, individua la ritenuta sulle provvigioni inerenti a rapporti di Quindi, sarà il 23 % sul 20% delle provvigioni e non sul 50%. Di cosa si compone la provviggione Quando la fattura è per provvigione è presente una ritenuta d'acconto dell'11,5% (23% sul 50%) Cosa sono le provvigioni occasionali. venerdì, 20 agosto 2021. Ciò, perché la ritenuta d'acconto è il 20% di 3.500 euro, ossia 700 euro. Perché su un'unica piattaforma in cloud emetti le tue fatture tradizionali ed elettroniche, stampi i tuoi . Essa è dovuta -Per i compensi liquidati per prestazioni di lavoro autonomo e occasionale, anche sotto forma di partecipazione agli utili. Il caso del pagamento delle provvigioni sopra citato con acconto o anticipazione implica poi il discorso dei conguagli: anticipare una somma, infatti, significa che arriva anche il momento del . La ritenuta sulle provvigioni si rende applicabile anche sulle provvigioni occasionali. 25-bis Dpr 600/1973, la ritenuta d'acconto con l'aliquota del 23% venga commisurata su un ammontare pari al 20% delle provvigioni che saranno liquidate a nostro favore, con l'intesa che verranno tempestivamente comunicate le eventuali variazioni in corso d'anno che facciano . L'azienda su quell'importo lordo effettuer . La ritenuta deve essere operata: . Prima di tutto bisogna capire cosa si intende con la parola provvigione: questo termine indica il compenso del lavoratore subordinato determinato in proporzione al risultato del lavoro fatto oppure al profitto che ne è derivato per l'imprenditore. A partire dal 2003, ultimo anno di modifica delle aliquote Irpef, la percentuale per il calcolo della ritenuta d'acconto degli agenti di commercio è pari al 23%. Acconto provvigioni agenti: Possibilità Esistono infatti diversi modi per riconoscere all'agente somme in anticipo o a prescindere dalla maturazione delle provvigioni: FISSI PROVVIGIONALI: all'agente viene riconosciuta una somma fissa mensile OLTRE alle provvigioni che maturerà. La base imponibile su cui calcolare la ritenuta è costituita dalla sommatoria delle suindicate voci (al lordo della trattenuta ENASARCO ed al netto dell'IVA). 25-bis, comma 1, del D.P.R. La ritenuta d'acconto è una trattenuta su un compenso corrisposto da un soggetto, denominato "sostituto d'imposta", nei confronti di un altro soggetto, che si chiama "percipiente". R: . Inoltre si chiama provvigione il corrispettivo per l . SOSTITUTI D'IMPOSTA. Circolare 26/2017 - RITENUTA D'ACCONTO SULLE PROVVIGIONI. Ritenute su indennita' per cessazione di rapporto di lavoro e prestazioni in forma di capitale soggette a tassazione separata. a) Da come presenti la questione, direi che oggi, 18/9/2011, non č. possibile stornare una fattura emessa nel febbraio 2010 - o quanto. -Per prestazioni rese a terzi, per l'assunzione di obblighi di fare, di non fare e di permettere. Mi riferisco, in particolare alla disciplina fiscale interna e quella internazionale , di cui ai Trattati contro le doppie imposizioni stipulati dall . Occorre precisare che la ritenuta d'acconto si applica qualora le provvigioni - l'aliquota della predetta ritenuta di acconto è pari alla misura fissata dall'articolo 11 del TUIR, per il primo scaglione di reddito (attualmente pari al 23%). Di conseguenza tali redditi rientrano nella categoria dei redditi diversi, sia per le prestazioni inerenti a rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione, di rappresentanza di commercio e di procacciamento di affari. Vi ricordiamo che per poter applicare nella misura ridotta prevista dall'art. n. 600/1973, e successive modificazioni e integrazioni, sancisce espressamente che: - le persone fisiche che esercitano attività di impresa o di lavoro autonomo, le società di persone, le associazioni fra artisti e professionisti, le società di capitali . Operazione effettuata ai sensi dell'art. che prevedono che se nulla è detto entro un certo termine dalla mandante, l'ordine, ai fini della provvigione, è come se si considerasse accettato) MISURA DELLA RITENUTA A TITOLO D'ACCONTO: Dal 01.01.2003 è dovuta una ritenuta a titolo d'acconto dell'IRPEF nella misura del 23% sul 50% delle provvigioni corrisposte. Se, quindi, quest'ultimo è pari a 1.000 euro e soggiace a ritenuta, la ricevuta di . meno recuperare la relativa IVA. Gli anticipi provvigionali o acconti provvigionali sono invece un anticipo di denaro che potrà poi essere restituito o conguagliato all'agente di commercio. Termine ultimo per il versamento delle ritenute sugli importi pagati nel mese solare precedente relativi a: provvigioni per prestazioni abituali di agenti, rappresentanti, mediatori, commissionari, procacciatori d'affari e per prestazioni occasionali; n. 600 del 1973 prevede l'applicazione di una ritenuta a titolo d'acconto dell'irpef o dell'ires dovuta dai percipienti all'atto del pagamento delle. Calcola la ritenuta d'acconto: un semplicissimo modulo per calcolare o verificare la ritenuta d'acconto, sia partendo dal netto che dal lordo. Il committente è anche tenuto al versamento di una marca da bollo da 2 euro . La prestazione occasionale, come sancito dall'articolo 2222. La ritenuta d'acconto viene applicata anche alle provvigioni riconosciute nei rapporto di commissione, agenzia, rappresentanza di commercio, procacciatore di affari. 23, escluse le imprese agricole, i quali corrispondono provvigioni comunque denominate per le prestazioni anche occasionali inerenti a rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione, di rappresentanza di commercio e di procacciamento di affari, devono operare all'atto del pagamento una ritenuta a … 1) le ritenute a titolo di acconto: che prevede una ritenuta del 20% da parte di chi riceve la prestazione e la ritenuta a titolo d'imposta. Risposta : 1.1.3. Come noto, ai sensi dell'articolo 25-bis D.P.R. Su cosa si applica la ritenuta. ni delle imposte sui redditi delle provvigioni corri-sposte ad agenti non residenti, deve essere affronta-ta su due piani: quello della normativa interna e quello della legislazione internazionale di cui ai trattati contro le doppie imposizioni stipulati dall'I-talia, ove esistenti. Generalmente tutto passa come "acconto provvigioni". Vediamo quando si deve utilizzare la ritenuta d'acconto. Le note di credito. Vediamo in sintesi come e quando applicare la ritenuta d'acconto ad agenti, agenzie, rappresentanti, mediatori, venditori, broker sulle provvigioni maturate verso il proprio mandante e soprattutto anche in quale misura dal momento che sono previste delle riduzioni nelle applicazioni in presenza di alcuni requisiti. Q - provvigioni corrisposte ad agente o rappresentante di commercio . 1001. l'art. La fattura deve essere sempre fatta senza ritenuta d'acconto precisando in fattura seguente dicitura di legge. 2 - La ritenuta è a titolo di imposta (non è una ritenuta di acconto!) Esempio di compilazione del tributo 1002>. 1 comma 9 della Legge 145/2018 e, pertanto, non è soggetto ad IVA e a ritenute d'acconto La ritenuta d'acconto sulle provvigioni inerenti a rapporti di commissione, agenzia, mediazione, rappresentanza di commercio e procacciamento d'affari . La ritenuta La ritenuta d'acconto su . 600/1973, sulle provvigioni maturate nell'ambito dei rapporti di agenzia va operata una ritenuta a titolo di acconto Irpef nella misura del 23% . La base imponibile su cui calcolare la ritenuta è costituita dalla sommatoria delle suindicate voci (al lordo della trattenuta ENASARCO ed al netto dell'IVA). Esempio di compilazione del tributo 1001>. Per visualizzare o aggiornare le informazioni sulla ritenuta d'acconto, nel campo Importo ritenuta d'acconto, selezionare . 18 pensieri su " Restituzioni acconti provvigionali-Quando e perché li richiede la Casa Mandante " Morato Denis 23 Gennaio 2018. Diversamente, la fatturazione di un. Inoltre, anche la dicitura dell'assoluzione del bollo di due euro in digitale. Devono essere fatturati con tanto di Iva e gravati di ritenuta d'acconto; sono inoltre da assoggettare a Enasarco.
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